I principali eventi accaduti a Settembre 1938: un viaggio nel passato
Nella storia, alcune date si distinguono per gli eventi straordinari che le hanno segnate. Dai momenti di svolta politica alle rivoluzioni culturali, questi giorni racchiudono significati che risuonano nel tempo. Scopri gli avvenimenti più importanti accaduti il Settembre 1938 e lasciati stupire dall'impatto duraturo che hanno avuto sul mondo.

I principali eventi di Settembre 1938: fatti ed avvenimenti | TakeMeBack.to
- 01 Settembre 1938 Leggi razziali fasciste contro gli ebrei: Il 1° settembre 1938, il dittatore Benito Mussolini promulga ufficialmente una serie di leggi antisemite che privano sistematicamente gli ebrei italiani dei loro diritti civili. Questi regolamenti discriminatori, fortemente influenzati dalle politiche razziali naziste, proibivano agli ebrei di ricoprire cariche pubbliche, frequentare scuole pubbliche e partecipare a molti aspetti della vita sociale ed economica. Questo momento rappresenta un punto buio nella storia italiana, preparando il terreno per la persecuzione e deportazione dei cittadini ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale.
- 02 Settembre 1938 Primi provvedimenti legislativi antiebraici in Italia: Il Consiglio dei Ministri italiano approva i primi provvedimenti legislativi discriminatori nei confronti della comunità ebraica, segnando l'inizio di una fase drammatica di persecuzione razziale durante il regime fascista.
- 03 Settembre 1938 Espulsione degli ebrei dalle scuole italiane: Il 3 settembre 1938, il Corriere della Sera annunciò l'espulsione degli ebrei, studenti e insegnanti, dalle scuole pubbliche e paritarie. Questo provvedimento segnò l'inizio dell'emarginazione totale degli ebrei dalla società italiana, in seguito alla pubblicazione del Manifesto della Razza nel luglio precedente.
- 04 Settembre 1938 Censimento razziale fascista e rivista La Difesa della Razza: Il governo fascista ha previsto un censimento con parametri razziali, strettamente connesso alla pubblicazione del primo numero della rivista 'La Difesa della Razza'. Questo evento rappresenta un momento chiave nelle politiche razziali del regime fascista italiano.
- 05 Settembre 1938 Leggi Razziali in Italia: Inizio della Persecuzione degli Ebrei: Il 5 settembre 1938, Vittorio Emanuele III firmò a San Rossore (Pisa) il Regio decreto che sanciva l'entrata in vigore delle Leggi razziali sul territorio nazionale. Queste leggi discriminatorie, promosse da Benito Mussolini, imposero la sospensione dei diritti civili dei cittadini italiani di origine ebraica, aprendo la strada a una drammatica stagione di persecuzione. Le università e le scuole italiane espulsero docenti e studenti ebrei, con conseguenze tragiche che avrebbero portato molti di loro alla deportazione nei campi di sterminio.
- 06 Settembre 1938 Ultimo Raduno di Norimberga della Germania Nazista: Si è svolto l'ultimo dei Raduni di Norimberga, attirando l'attenzione globale mentre gli osservatori attendevano le osservazioni conclusive di Hitler, che si prevedeva avrebbero segnalato potenziali esiti diplomatici riguardo alla crisi cecoslovacca. Questo evento è stato un momento cruciale nel periodo precedente la Seconda Guerra Mondiale, simboleggiando le crescenti tensioni in Europa.
- 07 Settembre 1938 Regio Decreto contro gli ebrei stranieri: Il 7 settembre 1938, viene promulgato il Regio decreto n. 1381, che stabilisce provvedimenti restrittivi nei confronti degli ebrei stranieri in Italia. Il decreto definisce criteri per identificare gli ebrei, vieta loro la permanenza stabile in Italia, Libia e nei Possedimenti dell'Egeo, e prevede l'espulsione degli ebrei stranieri.
- 08 Settembre 1938 Armistizio Italiano e Occupazione Tedesca: Il 3 settembre 1943, il governo italiano firmò l'armistizio di Cassibile. L'annuncio pubblico dell'8 settembre 1943 provocò l'immediata occupazione tedesca di parte del paese e il conseguente sbando dell'esercito italiano, segnando un momento drammatico nella storia nazionale.
- 09 Settembre 1938 Nascita del Comitato di Liberazione Nazionale: Il 9 settembre 1938 nasce il Comitato di Liberazione Nazionale (CLN), un'organizzazione composta da diverse forze antifasciste italiane. Questo momento rappresentò un punto di svolta cruciale nella resistenza contro il regime fascista, unendo diversi gruppi politici in un fronte comune di opposizione.
- 10 Settembre 1938 Negoziati di Monaco: Hitler incontra Chamberlain per i Sudeti: Adolf Hitler incontra il Primo Ministro britannico Neville Chamberlain per chiedere la cessione dei Sudeti, una regione della Cecoslovacchia con una significativa popolazione di etnia tedesca. Questo incontro rappresenta un momento cruciale nella fase di escalation diplomatica che porterà allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, evidenziando le ambizioni territoriali e l'aggressività del regime nazista.
- 11 Settembre 1938 Discorso di Hitler a Norimberga sui Sudeti: Adolf Hitler ha pronunciato un discorso estremamente provocatorio a Norimberga, innalzando drammaticamente le tensioni internazionali. Dichiarando la presunta oppressione dei tedeschi dei Sudeti in Cecoslovacchia, il leader nazista ha intensificato la crisi europea. La trasmissione radiofonica di CBS ha permesso per la prima volta a un vasto pubblico americano di ascoltare direttamente la retorica hitleriana.
- 12 Settembre 1938 Hitler richiede l'autonomia per i tedeschi dei Sudeti: Il cancelliere tedesco Adolf Hitler ha formalmente richiesto l'autonomia e l'autodeterminazione per i tedeschi etnici residenti nella regione dei Sudeti in Cecoslovacchia. Questa richiesta ha intensificato le tensioni diplomatiche in Europa Centrale, prefigurando un potenziale conflitto territoriale.
- 13 Settembre 1938 Insurrezione dei Sudeti contro il governo cecoslovacco: Il 13 settembre 1938, i seguaci di Konrad Henlein, leader nazista dei tedeschi dei Sudeti, hanno avviato una rivolta armata contro il governo cecoslovacco nella regione dei Sudeti. L'insurrezione è stata caratterizzata da significativa violenza, che ha portato alla dichiarazione della legge marziale. Dopo scontri intensi, le autorità hanno temporaneamente ripristinato l'ordine. Il primo ministro britannico Neville Chamberlain ha inviato un telegramma urgente ad Adolf Hitler, chiedendo un immediato incontro diplomatico per affrontare la crisi.
- 14 Settembre 1938 Promulgazione delle Leggi Razziali in Italia: Benito Mussolini annuncia ufficialmente le Leggi Razziali, un provvedimento legislativo che sancisce una brutale discriminazione contro la comunità ebraica italiana. Questi decreti rappresentano un momento drammatico nella storia italiana, introducendo norme antisemite che avrebbero causato persecuzioni, espropriazioni e successivamente deportazioni.
- 15 Settembre 1938 Negoziati di Monaco: Inizio del Compromesso: Chamberlain incontra Hitler al Berghof, concordando l'annessione dei Sudeti, un momento cruciale che prefigura gli accordi di Monaco e l'appeasement verso la Germania nazista.
- 16 Settembre 1938 Prima deportazione di ebrei in Italia: Avvenne la prima deportazione di ebrei arrestati in Italia, con i primi eccidi concentrati sulla sponda piemontese del lago Maggiore. Questo tragico evento rappresentò l'inizio della persecuzione antisemita sotto il regime fascista, anticipando le successive deportazioni e lo sterminio durante l'Olocausto.
- 17 Settembre 1938 Tensioni Diplomatiche alla Vigilia della Seconda Guerra Mondiale: Neville Chamberlain rientra a Londra per urgenti discussioni di gabinetto. Nel frattempo, le tensioni geopolitiche si intensificano: l'esercito russo si ammassa lungo la frontiera ucraina e la Romania acconsente al passaggio libero di soldati russi per difendere potenzialmente la Cecoslovacchia, segnalando le complesse manovre diplomatiche che precedono la Seconda Guerra Mondiale.
- 18 Settembre 1938 Negoziati Diplomatici sulla Crisi di Monaco: Un incontro cruciale tra il primo ministro britannico Neville Chamberlain, il premier francese Édouard Daladier e il ministro degli esteri Georges Bonnet rivela la riluttanza di entrambi i governi a impegnarsi militarmente per la crisi dei Sudeti. L'Unione Sovietica si impegna condizionatamente a sostenere la Cecoslovacchia, subordinatamente all'impegno della Francia per l'indipendenza ceca.
- 19 Settembre 1938 Accordo di Monaco: Pressioni su Cecoslovacchia: Gran Bretagna e Francia cedono alle richieste di Adolf Hitler, spingendo la Cecoslovacchia a consegnare le aree dei Sudeti alla Germania. Questo momento cruciale rappresenta l'apice della politica di appeasement, un decisivo passo verso lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale.
- 20 Settembre 1938 Crisi dei Sudeti: Praga Rifiuta la Proposta Anglo-Francese: Il governo cecoslovacco ha ufficialmente respinto la proposta anglo-francese di cedere la regione dei Sudeti, un territorio a prevalenza etnica tedesca. Questo rifiuto rappresenta un momento cruciale di tensione diplomatica che prelude agli sviluppi della Seconda Guerra Mondiale. La decisione evidenzia la complessità geopolitica dell'Europa centrale alla vigilia del conflitto, con le potenze occidentali che cercavano di evitare uno scontro militare attraverso negoziati e compromessi territoriali.
- 21 Settembre 1938 L'avvertimento profetico di Churchill contro l'appeasement: Winston Churchill pronuncia un durissimo monito contro la politica di appeasement nei confronti della Germania nazista, denunciando l'illusione di poter ottenere sicurezza sacrificando piccoli stati. Il suo intervento rappresenta un momento cruciale di critica alla strategia diplomatica europea che di lì a poco avrebbe mostrato tutta la sua inefficacia.
- 22 Settembre 1938 Accordo di Monaco: Il 22 settembre 1938 viene firmato il Patto di Monaco tra Germania, Italia e Regno Unito, con l'obiettivo dichiarato di scongiurare una guerra europea. L'accordo prevedeva che la Cecoslovacchia cedesse i Sudeti alla Germania in cambio della promessa di non invadere il resto del territorio cecoslovacco. Questo patto, simbolo della politica di appeasement, si rivelò poi un fallimento nel tentativo di fermare le mire espansionistiche di Hitler.
- 23 Settembre 1938 Conferenza di Monaco: Il 28 settembre 1938, Hitler minaccia di invadere la Cecoslovacchia dopo aver già annesso l'Austria. Il premier britannico Chamberlain tenta invano di convincere Hitler a desistere. Quindi chiede a Mussolini di organizzare la Conferenza di Monaco con i rappresentanti di Germania, Italia, Inghilterra e Francia. Durante la conferenza viene firmato un accordo che costringe il governo di Praga a cedere alla Germania la zona dei Sudeti, ma Hitler non si fermerà con questa concessione.
- 24 Settembre 1938 Hitler avanza l'ultimatum per i Sudeti: Adolf Hitler ha formalmente richiesto l'annessione della regione dei Sudeti dalla Cecoslovacchia, stabilendo una scadenza al 1° ottobre. Questo atto ha significativamente escalated le tensioni europee, contribuendo in modo decisivo agli eventi che avrebbero portato allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale.
- 25 Settembre 1938 Jonathan Motzfeldt primo Primo Ministro della Groenlandia: Jonathan Motzfeldt ha fatto storia diventando il primo Primo Ministro della Groenlandia, segnando un traguardo significativo nell'autonomia politica di questo territorio danese. La sua leadership rappresentò un importante passo verso una maggiore autogestione per il popolo groenlandese, aprendo la strada a un progressivo riconoscimento dell'identità e dell'autodeterminazione di questa regione artica.
- 26 Settembre 1938 Annuncio delle Leggi Razziali in Italia: Benito Mussolini annuncia ufficialmente le Leggi Razziali, un provvedimento legislativo che avrebbe drammaticamente cambiato la vita dei quarantamila ebrei italiani. Queste leggi sancirono una stagione di discriminazioni, violenze e successive deportazioni, rappresentando uno dei momenti più bui della storia italiana del Novecento.
- 27 Settembre 1938 Accordi di Monaco: Preparazione e Contesto: Il 27 settembre 1938 rappresenta un momento cruciale nelle discussioni che porteranno agli Accordi di Monaco. Le trattative in corso vedono la Germania ottenere la regione dei Sudeti dalla Cecoslovacchia attraverso negoziati diplomatici, evitando momentaneamente un conflitto armato aperto. Questi accordi, firmati nei giorni successivi, segneranno un punto di svolta nella politica di appeasement europea.
- 28 Settembre 1938 Conferenza di Monaco: Inizia la Conferenza di Monaco tra Germania, Francia, Gran Bretagna e Italia, un incontro cruciale per decidere il destino della Cecoslovacchia e scongiurare una potenziale guerra europea.
- 29 Settembre 1938 Accordo di Monaco: Il 29 settembre 1938, i leader di Regno Unito, Francia, Germania e Italia si riunirono a Monaco per discutere la questione dei Sudeti in Cecoslovacchia. L'accordo permise alla Germania nazista di occupare la regione dei Sudeti, un territorio prevalentemente di lingua tedesca, senza opposizione militare delle altre potenze europee. Questo evento rappresentò un momento cruciale della politica di appeasement verso Adolf Hitler, che di fatto indebolì la Cecoslovacchia e accelerò le tensioni che avrebbero portato alla Seconda Guerra Mondiale.
- 30 Settembre 1938 Firma dell'Accordo di Monaco: Alle ore 1:00 del mattino, l'Accordo di Monaco è stato firmato dai leader di quattro potenze europee: il Primo Ministro britannico Neville Chamberlain, il Premier francese Édouard Daladier, il Premier italiano Benito Mussolini e il Cancelliere tedesco Adolf Hitler. L'accordo autorizzava la Germania ad annettere la regione dei Sudeti in Cecoslovacchia, smembrando di fatto il paese senza il suo consenso.