I principali eventi accaduti a Marzo 1944: un viaggio nel passato

Nella storia, alcune date si distinguono per gli eventi straordinari che le hanno segnate. Dai momenti di svolta politica alle rivoluzioni culturali, questi giorni racchiudono significati che risuonano nel tempo. Scopri gli avvenimenti più importanti accaduti il Marzo 1944 e lasciati stupire dall'impatto duraturo che hanno avuto sul mondo.

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I principali eventi di Marzo 1944: fatti ed avvenimenti | TakeMeBack.to


  • 01 Marzo 1944 Approvazione del GI Bill: Il Congresso degli Stati Uniti approva il Servicemen's Readjustment Act, noto come GI Bill, che offre significativi benefici educativi, abitativi ed economici ai veterani della Seconda Guerra Mondiale, diventando una politica trasformativa per la società americana del dopoguerra.
  • 02 Marzo 1944 Sciopero generale nell'Italia del Nord: Il 2 marzo 1944, i tranvieri di Milano hanno aderito allo sciopero generale iniziato il giorno precedente, bloccando completamente il trasporto pubblico cittadino. Questo sciopero rappresentava un momento cruciale di resistenza, unendo le lotte sociali operaie con il movimento di resistenza antifascista.
  • 03 Marzo 1944 Inizio Operazione Shingle: Gli Alleati hanno avviato l'Operazione Shingle, uno sbarco anfibio decisivo ad Anzio, comandato dal Generale statunitense John P. Lucas, con l'obiettivo di sbloccare la situazione di stallo nella Campagna d'Italia.
  • 04 Marzo 1944 Primo Bombardamento Alleato su Berlino: Gli Alleati condussero il primo attacco aereo diurno su Berlino, colpendo strategicamente il cuore della Germania nazista e dimostrando la crescente capacità offensiva delle forze alleate.
  • 05 Marzo 1944 Attentato di Via Rasella a Roma: Azione partigiana dei Gruppi di Azione Patriottica (GAP) contro un reparto tedesco a Roma, che causò 33 vittime militari e innescò la successiva rappresaglia delle Fosse Ardeatine.
  • 06 Marzo 1944 Primo bombardamento diurno su Berlino: Le United States Army Air Forces (USAAF) conducono il primo raid aereo completo e diurno su Berlino, segnando un'importante escalation nelle tattiche di guerra aerea durante la Seconda Guerra Mondiale.
  • 07 Marzo 1944 Sciopero generale in Italia: Il 7 marzo 1944, gli operai italiani portano avanti uno sciopero massiccio contro l'occupazione nazifascista. Circa 70.000 lavoratori a Torino e 350.000 in Lombardia partecipano all'azione, sfidando apertamente il regime con un'importante protesta politica antifascista e antinazista, nonostante il rischio di severe rappresaglie che includono arresti, deportazioni e minacce di morte.
  • 08 Marzo 1944 Massacro di civili italiani presso Roma: Le autorità tedesche hanno eseguito un brutale massacro, uccidendo 336 civili italiani, inclusi residenti ebrei, nei pressi di Roma. Questo episodio rappresenta una delle numerose atrocità commesse dalle forze naziste durante l'occupazione dell'Italia.
  • 09 Marzo 1944 Vittime civili nel bombardamento di Tallinn: Le Forze Aeree Sovietiche hanno condotto un devastante raid aereo su Tallinn, Estonia, causando circa 800 vittime civili, evidenziando la brutalità della guerra aerea durante il conflitto mondiale.
  • 10 Marzo 1944 Esecuzione di Galeazzo Ciano e Membri del Gran Consiglio del Fascismo: In esecuzione della sentenza del Tribunale speciale, Galeazzo Ciano, Emilio De Bono, Giovanni Marinelli, Carlo Pareschi e Luciano Gottardi sono stati fucilati a Verona, dopo essere stati condannati per il loro ruolo nel Gran Consiglio del Fascismo.
  • 11 Marzo 1944 De Gaulle assume il comando delle Forze Francesi Libere: Il Generale Charles de Gaulle ha assunto il comando di tutte le Forze Francesi Libere, consolidando la leadership della resistenza francese e delle unità militari in esilio che combattevano contro l'occupazione nazista.
  • 12 Marzo 1944 Bombardamento di Montecassino: Nel corso di un cruciale episodio della Campagna d'Italia durante la Seconda Guerra Mondiale, gli aerei alleati bombardano il monastero di Montecassino, occupato dalle truppe tedesche. Questo attacco segna l'inizio di una delle battaglie più difficili e sanguinose dell'intero conflitto.
  • 13 Marzo 1944 Stalin riconosce il governo Badoglio: Il 13 marzo 1944, l'Unione Sovietica, guidata da Stalin, riconosce ufficialmente il governo italiano presieduto da Pietro Badoglio. Questo riconoscimento diplomatico segna un importante momento di svolta nelle relazioni internazionali durante la Seconda Guerra Mondiale, successivamente all'armistizio dell'Italia con gli Alleati.
  • 14 Marzo 1944 Disastro ferroviario di Balvano: L'incidente del convoglio 8017 rappresenta la più grave sciagura ferroviaria italiana per numero di vittime. Il tragico evento avvenne nella galleria di Balvano, causando centinaia di morti per asfissia a causa del monossido di carbonio.
  • 15 Marzo 1944 Primo Bombardamento Pesante su Berlino: Gli Stati Uniti condussero il primo massiccio bombardamento aereo su Berlino, impiegando 660 bombardieri. L'operazione costò la perdita di 69 aerei, dimostrando l'estrema pericolosità delle missioni di bombardamento strategico.
  • 16 Marzo 1944 Eccidio di Via Ghega a Trieste: I nazisti compiono una brutale rappresaglia a Trieste, impiccando 51 detenuti (incluse sei donne) nel luogo di un attentato che aveva causato cinque morti nella 'Casa del soldato tedesco'.
  • 17 Marzo 1944 Conquista di Monte Cassino da parte delle truppe polacche: Il 2° Corpo Polacco, guidato dal Generale Władysław Anders, ha conquistato con successo la strategica posizione di Monte Cassino in Italia. Questa vittoria ha costretto le truppe tedesche a ritirarsi sulla Linea Hitler, rappresentando un momento cruciale nella campagna alleata in Italia occidentale.
  • 18 Marzo 1944 Occupazione tedesca dell'Ungheria: Nazi Germany ha lanciato l'Operazione Margarethe, occupando militarmente l'Ungheria e ponendo fine alla sua limitata autonomia. Questo evento segnò un momento cruciale nel controllo nazista dell'Europa durante la Seconda Guerra Mondiale.
  • 19 Marzo 1944 Scontri di Montecassino: Durissimi combattimenti nel settore di Montecassino, uno dei più cruenti e strategici teatri di scontro del fronte italiano durante la Seconda Guerra Mondiale.
  • 20 Marzo 1944 Primo Bombardamento Americano di Berlino: Bombardieri pesanti statunitensi hanno condotto il loro primo raid su Berlino, schierando 660 bombardieri con una perdita significativa di 69 aerei, segnando un momento critico nella guerra aerea.
  • 21 Marzo 1944 Rinvio Strategico dell'Invasione della Francia Meridionale: Il Generale Dwight D. Eisenhower, Comandante Supremo Alleato, posticipò strategicamente l'invasione della Francia Meridionale, concentrando le risorse militari alleate in preparazione dello sbarco in Normandia, decisione cruciale per il successo dell'Operazione Overlord.
  • 22 Marzo 1944 Bombardamento strategico di Berlino: Oltre 600 bombardieri della US 8th Air Force conducono un massiccio raid aereo su Berlino, un momento cruciale nella campagna aerea alleata contro la Germania nazista.
  • 23 Marzo 1944 Attentato di Via Rasella a Roma: Nel pomeriggio del 23 marzo 1944, un attacco partigiano ha colpito un gruppo di 33 soldati tedeschi del Polizei Regiment Bozen in transito per Via Rasella a Roma. L'azione, che ha causato la morte dei soldati, scatenerà una brutale rappresaglia nazista con l'Eccidio delle Fosse Ardeatine il giorno successivo.
  • 24 Marzo 1944 Eccidio delle Fosse Ardeatine: Il 24 marzo 1944, in una brutale rappresaglia nazista, 335 italiani vennero fucilati nelle cave lungo la via Ardeatina, in risposta all'Attentato di Via Rasella del giorno precedente. Tra le vittime vi erano civili, ebrei e prigionieri politici, in un massacro che rappresenta uno dei più atroci crimini di guerra commessi in Italia durante l'occupazione tedesca.
  • 25 Marzo 1944 Eccidio delle Fosse Ardeatine: Il 24 marzo 1944, in rappresaglia all'attentato di Via Rasella, i nazisti fucilarono 335 prigionieri italiani nelle gallerie sotterranee abbandonate lungo la via Ardeatina, tra cui 10 civili rastrellati nei dintorni. Questo massacro rappresenta uno dei più efferati crimini di guerra commessi durante l'occupazione tedesca in Italia.
  • 26 Marzo 1944 Rappresaglie Naziste e Offensiva Sovietica: Le autorità naziste hanno commesso un crimine di guerra eseguendo 336 civili italiani, inclusi ebrei, nei pressi di Roma come ritorsione contro la resistenza partigiana. Contemporaneamente, le forze sovietiche sotto il Maresciallo Zhukov hanno avviato una nuova offensiva in Ucraina, attaccando da nord e est di Tarnopol.
  • 27 Marzo 1944 Deportazione da Drancy ad Auschwitz: 1.000 ebrei vengono deportati forzatamente dal campo di internamento di Drancy al Campo di Concentramento di Auschwitz, parte del processo sistematico di deportazione ed eliminazione nazista.
  • 28 Marzo 1944 Svolta di Salerno: Togliatti cambia strategia politica: Palmiro Togliatti, segretario del Partito Comunista Italiano, appena rientrato in Italia da Mosca, invia un telegramma ai compagni della direzione annunciando un importante cambiamento strategico. Abbandona la pregiudiziale repubblicana e propone una nuova strategia di unità nazionale antifascista, segnando un momento cruciale nella Resistenza italiana.
  • 29 Marzo 1944 Conquista di Kolomea da parte delle truppe sovietiche: Durante la Seconda Guerra Mondiale, le forze sovietiche hanno conquistato la città strategica di Kolomea (oggi in Ucraina), proseguendo la loro avanzata per liberare i territori occupati dall'esercito tedesco.
  • 30 Marzo 1944 Raid di Norimberga della RAF: La Royal Air Force conduce un devastante bombardamento notturno su Norimberga, con 795 bombardieri schierati. L'operazione risulta estremamente costosa, con 95 aerei abbattuti e 545 aviatori uccisi, rappresentando la perdita più significativa per il Bomber Command durante la Seconda Guerra Mondiale.
  • 31 Marzo 1944 Persecuzione degli ebrei ungheresi: Il governo ungherese, sotto l'influenza nazista, impose l'obbligo per gli ebrei di indossare la stella gialla come mezzo di identificazione e segregazione. Questo provvedimento discriminatorio fu parte della più ampia politica nazista di persecuzione sistematica e disumanizzazione degli ebrei durante l'Olocausto.