I principali eventi accaduti a Luglio 1922: un viaggio nel passato
Nella storia, alcune date si distinguono per gli eventi straordinari che le hanno segnate. Dai momenti di svolta politica alle rivoluzioni culturali, questi giorni racchiudono significati che risuonano nel tempo. Scopri gli avvenimenti più importanti accaduti il Luglio 1922 e lasciati stupire dall'impatto duraturo che hanno avuto sul mondo.

I principali eventi di Luglio 1922: fatti ed avvenimenti | TakeMeBack.to
- 01 Luglio 1922 Giorno del Canada: Il Canada celebra ufficialmente la sua festa nazionale, originariamente nota come Giorno del Dominio, commemorando la confederazione dell'Alto e Basso Canada nel 1867. Questa giornata segna la nascita della nazione canadese moderna e celebra l'unità, la storia e l'identità nazionale canadese.
- 02 Luglio 1922 Violenze fasciste nel Livornese: Nel luglio 1922, la zona di Livorno fu teatro di scontri e violenze politiche, tipiche del periodo di crescente tensione tra fascisti e antifascisti in Italia. Questi episodi si inserivano nel contesto della progressiva radicalizzazione politica che avrebbe poi portato alla marcia su Roma di Mussolini.
- 03 Luglio 1922 Nascita dei Passaporti Nansen per Rifugiati Apolidi: Durante la Conferenza Intergovernativa sui Certificati di Identità per i Rifugiati Russi, viene istituito un innovativo documento internazionale chiamato Passaporto Nansen. Ideato dal norvegese Fridtjof Nansen, questo documento di viaggio rappresenta uno strumento umanitario cruciale per fornire identità legale e mobilità ai rifugiati resi apolidi dopo la Prima Guerra Mondiale e la Rivoluzione Russa. Il Passaporto Nansen permette agli individui sfollati di viaggiare, lavorare e cercare asilo in diversi paesi in assenza di documentazione nazionale tradizionale.
- 04 Luglio 1922 Assalto fascista alla Camera del Lavoro a Sestri Ponente: Il 4 luglio 1922, in un episodio emblematico della violenza squadrista, il fascio di Sestri Ponente attaccò la Camera del Lavoro locale. Carabinieri e guardie regie circondarono i sindacalisti, permettendo alle camicie nere di incendiare i locali. L'attacco rappresenta un momento significativo dell'escalation della violenza fascista contro i movimenti operai e sindacali.
- 05 Luglio 1922 Creazione del Ministero dell'Economia Nazionale: Il 5 luglio 1922 viene istituito il Ministero dell'economia nazionale, nato dall'accorpamento dei ministeri del lavoro, dell'industria e commercio e dell'agricoltura. Il nuovo dicastero viene affidato a Mario Orso Corbino, esponente di rilievo della classe dirigente italiana del periodo.
- 06 Luglio 1922 Attacco fascista a un circolo socialista: Il 6 luglio 1922, un gruppo di fascisti ha distrutto un circolo socialista, proseguendo le violenze squadristiche contro gli avversari politici durante il periodo di ascesa del fascismo in Italia.
- 07 Luglio 1922 Mussolini critica il congresso socialista di Genova: Benito Mussolini interviene duramente contro il congresso socialista di Genova, dichiarando che l'azione fascista è tutt'altro che indebolita, anzi rafforzata dalla determinazione e coesione dei suoi seguaci.
- 08 Luglio 1922 Restrizioni alla Libertà di Stampa: Il Consiglio dei Ministri approva un decreto che introduce significative limitazioni alla libertà di stampa, segnando un momento critico per la libertà di espressione in Italia.
- 09 Luglio 1922 Record mondiale di nuoto di Johnny Weissmuller: Il nuotatore Johnny Weissmuller stabilisce un record mondiale straordinario nei 100 metri stile libero, completando la gara in 58,6 secondi e infrangendo simbolicamente la 'barriera del minuto'. Questo risultato rappresenta un momento cruciale nella storia del nuoto competitivo, anticipando la futura fama di Weissmuller come attore di Hollywood, interprete di Tarzan.
- 10 Luglio 1922 Dimissioni di Luigi Sturzo dal Partito Popolare: Luigi Sturzo, figura centrale del movimento cattolico italiano, ha rassegnato le proprie dimissioni da segretario del Partito Popolare Italiano, un momento cruciale nella storia politica italiana che preannuncia i successivi sviluppi del fascismo.
- 11 Luglio 1922 Dimissioni di Luigi Sturzo dal Partito Popolare: L'11 luglio 1922, Luigi Sturzo lascia ufficialmente l'incarico di segretario del Partito Popolare Italiano, un momento cruciale nella storia politica italiana del primo Novecento. Questo evento segna un passaggio significativo nel panorama politico italiano, in un periodo di crescente instabilità che porterà poi all'affermazione del fascismo.
- 12 Luglio 1922 Occupazione fascista di Viterbo: Il 12 luglio 1922, squadristi romani hanno occupato la città di Viterbo, in un'azione che testimonia l'escalation della violenza politica e l'avanzata del movimento fascista in Italia durante gli anni cruciali della marcia su Roma.
- 13 Luglio 1922 Nascita del Regno dei Serbi, Croati e Sloveni: Il Regno dei Serbi, Croati e Sloveni ha ricevuto il riconoscimento ufficiale come nazione sovrana dalla Conferenza degli Ambasciatori delle Principali Potenze Alleate e Associate. Questo momento ha segnato un importante traguardo nella formazione della nazione, che successivamente sarebbe stata rinominata Yugoslavia nel 1929.
- 14 Luglio 1922 Occupazione fascista di città italiane: Il 14 luglio 1922, i fascisti guidati da Roberto Farinacci hanno occupato diverse città controllate dal Partito Social Comunista, costringendo i governi locali alle dimissioni. Le città interessate includono Cremona in Lombardia, Viterbo e Alatri nel Lazio, in un'escalation della violenza politica che preannuncia l'avvento del regime fascista.
- 15 Luglio 1922 Occupazione fascista di città italiane: Roberto Farinacci guidò un'ampia operazione di occupazione fascista in diverse città italiane, costringendo all'dimissione governi municipali social-comunisti a Cremona, Viterbo e Alatri, in un'azione che accelerò la presa del potere fascista.
- 16 Luglio 1922 Violenze politiche in Italia: Giornata caratterizzata da tensioni politiche che sfociano in devastazioni e un omicidio a sfondo politico, sintomo delle crescenti divisioni e violenze nel periodo tra le due guerre mondiali.
- 17 Luglio 1922 Cattura degli assassini di Walter Rathenau in Germania: Le autorità tedesche hanno rintracciato gli assassini del Ministro degli Esteri Walter Rathenau in un nascondiglio presso il Castello di Saaleck vicino a Bad Kösen. Durante il confronto, l'ingegnere meccanico Hermann Fischer si è suicidato, mentre l'ufficiale navale in pensione Erwin Kern è stato ucciso mentre tentava di fuggire. Questo evento si inserisce nel contesto della violenza politica seguita all'assassinio di Rathenau il 24 giugno 1922.
- 18 Luglio 1922 Assassinio di Sir Henry Wilson da parte dell'IRA: Il 18 luglio 1922, due agenti dell'Irish Republican Army (IRA) vennero condannati a morte per l'assassinio del Feldmaresciallo britannico Sir Henry Wilson. L'omicidio, avvenuto a Londra, fu un momento significativo nelle tensioni tra Irlanda e Gran Bretagna, nel periodo successivo alla Guerra d'Indipendenza Irlandese. Sir Henry Wilson, una figura militare britannica di spicco, fu ucciso davanti alla sua abitazione, evidenziando l'intensa violenza politica di quell'era.
- 19 Luglio 1922 Caduta del Governo Facta: Il governo di Luigi Facta viene sfiduciato dal Parlamento in seguito alle violenze delle camicie nere fasciste, che stavano destabilizzando il sistema politico italiano con intimidazioni e violenze.
- 20 Luglio 1922 Iperinflazione tedesca in crescita: La Germania attraversa un periodo di grave instabilità economica, con un'iperinflazione dilagante che vede il tasso di cambio salire drammaticamente, rivelando le profonde difficoltà economiche della Repubblica di Weimar.
- 21 Luglio 1922 Scontri di Sarzana: Il 21 luglio 1921 a Sarzana si verificò un violento scontro armato tra squadre fasciste, comandate da Amerigo Dumini e Umberto Banchelli, e le forze dell'ordine (Carabinieri e Guardie regie). L'obiettivo degli squadristi era liberare Renato Ricci e altri fascisti detenuti nella Caserma Firmafede. Lo scontro fu estremamente cruento e causò quattordici morti tra gli squadristi, un caduto tra le forze dell'ordine e diverse vittime civili, testimoniando la crescente violenza politica di quel periodo.
- 22 Luglio 1922 Mussolini assume il Ministero della Guerra: Il 22 luglio 1922, Benito Mussolini decide di assumere personalmente la guida del Ministero della Guerra, consolidando il suo potere e preparando il terreno per la sua ascesa al governo italiano.
- 23 Luglio 1922 Adunata fascista a Napoli: Il primo ministro Luigi Facta autorizza un'importante radunanza fascista a Napoli, dove si sarebbe tenuto il Consiglio nazionale del partito, in un momento cruciale per l'ascesa del fascismo in Italia.
- 24 Luglio 1922 Mandato britannico per la Palestina: Il Consiglio della Società delle Nazioni conferma ufficialmente il mandato britannico sulla Palestina, stabilendo un quadro legale per l'amministrazione del territorio. Questo provvedimento, che entrerà pienamente in vigore nel settembre 1923, ridisegna gli assetti geopolitici del Medio Oriente dopo la Prima Guerra Mondiale.
- 25 Luglio 1922 Omicidio di Olga Bondi a Rimini: Alle prime ore del mattino del 25 luglio 1922, Olga Bondi, una giovane donna di 21 anni, muore a Rimini dopo essere stata gravemente ferita il giorno precedente da colpi di pistola esplosi da un gruppo di fascisti. La vittima era la compagna di Nello Rossi, un esponente degli Arditi del Popolo da poco rilasciato dopo un arresto. L'episodio si inserisce nel clima di violenza politica che caratterizzava l'Italia durante l'ascesa del fascismo.
- 26 Luglio 1922 Strage di Ravenna: Scontri tra fascisti e lavoratori: Il 26 luglio 1922, a Ravenna, si verificò un drammatico scontro tra migliaia di lavoratori in sciopero e squadre fasciste. Lo sciopero, nato da una vertenza sindacale, degenerò in una violenta sparatoria che coinvolse guardie regie e fascisti locali. L'attacco provocò una carneficina con 10 morti e circa 30 feriti. Tra le vittime, Giovanni Balestrazzi, capo del sindacato fascista, e nove manifestanti tra cui Gino Benzoni, Cesare Missiroli ed Ersilio Pasini. Questo evento rappresenta uno dei momenti più bui della violenza politica che caratterizzò il periodo precedente all'avvento del fascismo in Italia.
- 27 Luglio 1922 Attacco fascista alla Federazione delle Cooperative di Ravenna: Il 27 luglio 1922, squadre fasciste guidate da Italo Balbo hanno attaccato e distrutto la sede della Federazione delle Cooperative a Ravenna, demolendo l'edificio e segnando un momento cruciale nell'escalation della violenza fascista verso le istituzioni democratiche.
- 28 Luglio 1922 Assalto fascista a Ravenna: Nella notte tra il 27 e il 28 luglio 1922, Italo Balbo guidò un'azione squadrista con tremila fascisti contro Ravenna. L'attacco provocò 9 morti, centinaia di feriti e la distruzione dell'ex hotel Byron, sede delle cooperative socialiste. La Federazione delle Cooperative fu completamente distrutta e il presidente Nullo Baldini fu umiliato pubblicamente dai fascisti.
- 29 Luglio 1922 Violenze squadristiche fasciste durante lo sciopero generale: Il 29 luglio 1922, in un contesto di crescente tensione politica in Italia, i fascisti guidati da Benito Mussolini organizzarono una serie di azioni violente in Romagna, giustificate come risposta allo sciopero generale indetto dai movimenti di sinistra. Questi scontri e distruzioni rappresentarono un momento cruciale nell'escalation della violenza politica che avrebbe poi portato alla marcia su Roma e all'instaurazione del regime fascista. Mussolini presentò queste azioni come necessarie per ristabilire l'ordine pubblico, ma in realtà si trattava di un chiaro tentativo di intimidazione e sopraffazione politica.
- 30 Luglio 1922 Sciopero generale contro la violenza fascista: In Italia viene organizzato uno sciopero generale per protestare contro l'escalation della violenza fascista. L'iniziativa rappresenta un momento cruciale di resistenza contro l'avanzata autoritaria del movimento di Benito Mussolini, evidenziando le crescenti tensioni sociali e politiche degli anni Venti.
- 31 Luglio 1922 Sciopero Generale contro la Violenza Fascista: Il 31 luglio 1922, un significativo sciopero generale esplose in tutta Italia, con cittadini e lavoratori che protestarono contro l'escalation della violenza fascista. Questo sciopero rappresentò un momento critico di resistenza contro l'ondata montante del movimento di Benito Mussolini, evidenziando le crescenti tensioni sociali e politiche nell'Italia pre-Mussoliniana.