I principali eventi accaduti a Giugno 1946: un viaggio nel passato

Nella storia, alcune date si distinguono per gli eventi straordinari che le hanno segnate. Dai momenti di svolta politica alle rivoluzioni culturali, questi giorni racchiudono significati che risuonano nel tempo. Scopri gli avvenimenti più importanti accaduti il Giugno 1946 e lasciati stupire dall'impatto duraturo che hanno avuto sul mondo.

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I principali eventi di Giugno 1946: fatti ed avvenimenti | TakeMeBack.to


  • 01 Giugno 1946 Nascita della Repubblica Italiana: Il 2 giugno 1946, l'Italia sceglie la forma repubblicana dello Stato attraverso un referendum istituzionale. La repubblica prevale con circa due milioni di voti di differenza, nonostante le polemiche sulla regolarità del voto.
  • 02 Giugno 1946 Repubblica: Vittoria Democratica: Il 2 giugno 1946, gli italiani votano per scegliere tra monarchia e repubblica. La repubblica vince con il 54,3% dei voti contro il 47,7% dei monarchici. Questo evento segna la fine della monarchia sabauda e l'inizio della Repubblica Italiana.
  • 03 Giugno 1946 Referendum italiano: dalla monarchia alla repubblica: Gli italiani votano in un referendum storico per trasformare il proprio paese da monarchia a repubblica, segnando un momento cruciale nella ricostruzione politica dell'Italia del dopoguerra.
  • 04 Giugno 1946 Referendum Istituzionale in Italia: Il 2 giugno 1946 gli italiani votarono per scegliere tra monarchia e repubblica. Con 12.717.923 voti a favore contro 10.719.284, gli italiani optarono per la Repubblica, sancendo una svolta storica nell'assetto istituzionale del paese dopo la Seconda Guerra Mondiale.
  • 05 Giugno 1946 Luogotenenza di Umberto II: Il 5 giugno 1944, Re Vittorio Emanuele III nomina il figlio Umberto Luogotenente Generale del Regno d'Italia, un passaggio cruciale nel periodo finale della monarchia italiana durante la Seconda Guerra Mondiale.
  • 06 Giugno 1946 Referendum Istituzionale in Italia: Il 2 giugno 1946, gli italiani votano per scegliere tra monarchia e repubblica. La repubblica vince con 12.718.641 voti contro i 10.718.502 della monarchia, sancendo la fine dell'era monarchica in Italia.
  • 07 Giugno 1946 Divieto di discriminazione nei viaggi interstatali USA: La Corte Suprema degli Stati Uniti emana una sentenza storica che proibisce la discriminazione nei viaggi interstatali, compiendo un importante passo avanti nel percorso dei diritti civili e dell'uguaglianza giuridica.
  • 08 Giugno 1946 Proclamazione del Referendum Istituzionale Italiano: La Corte di Cassazione ha ufficialmente proclamato i risultati del referendum istituzionale del 2 giugno 1946, che ha sancito la nascita della Repubblica Italiana. Con il 54% dei consensi, gli italiani hanno scelto la forma repubblicana di governo, respingendo la monarchia. I ricorsi riguardanti presunte irregolarità nella consultazione sono stati respinti il 18 giugno successivo, confermando la legittimità del processo democratico.
  • 09 Giugno 1946 Pubblicazione risultati del referendum istituzionale: Il 9 giugno 1946 vengono resi pubblici i risultati del referendum istituzionale del 2 giugno, che ha sancito la nascita della Repubblica Italiana. Con 12.717.923 voti a favore contro 10.719.284 voti per la monarchia, gli italiani scelsero la forma repubblicana di governo.
  • 10 Giugno 1946 Nascita della Repubblica Italiana: Il 10 giugno 1946, a seguito di un referendum nazionale, l'Italia è passata dalla monarchia alla repubblica, segnando una significativa trasformazione politica nel dopoguerra. I cittadini italiani hanno votato in modo schiacciante per abolire la monarchia e istituire un sistema democratico repubblicano.
  • 11 Giugno 1946 Risultati preliminari del referendum istituzionale in Italia: Il 10 giugno 1946, il Presidente della Corte di Cassazione, dott. Giuseppe Pagano, comunicò i risultati preliminari del referendum istituzionale. Secondo questi primi dati, la Repubblica aveva ottenuto 12.718.019 voti, mentre la monarchia 10.709.423. La Corte si riservava di emettere un giudizio definitivo dopo le contestazioni presentate dai monarchici.
  • 12 Giugno 1946 Conferma ufficiale dei risultati del referendum istituzionale: La Corte di Cassazione conferma ufficialmente i risultati del referendum del 2 giugno: 12.672.767 voti per la Repubblica contro 10.688.905 voti per la Monarchia, sancendo la nascita della Repubblica Italiana.
  • 13 Giugno 1946 Fine della Monarchia Italiana: Umberto II abdica: Il 13 giugno 1946, Re Umberto II di Savoia lascia il trono dopo un brevissimo regno di sole 31 giorni, conseguentemente al referendum istituzionale del 2 giugno che sancì la nascita della Repubblica Italiana. Il re parte in esilio, dirigendosi in Portogallo, chiudendo definitivamente l'era monarchica in Italia.
  • 14 Giugno 1946 Piano Baruch per il Controllo Nucleare: Bernard Baruch presenta all'ONU il piano americano per il controllo internazionale della ricerca atomica. Questa proposta significativa mirava a stabilire una supervisione internazionale sulla tecnologia nucleare nel primo periodo del dopoguerra, riflettendo le preoccupazioni globali sulla proliferazione nucleare e il potenziale conflitto atomico.
  • 15 Giugno 1946 Risultati ufficiali del Referendum Istituzionale: La Corte di Cassazione e il Governo approvano i risultati definitivi del referendum: Repubblica ottiene 12.717.923 voti, Monarchia 10.719.284, con 1.498.136 voti nulli. Il ricorso Selvaggi viene respinto con 12 voti contro 7. Il Consiglio dei Ministri approva le norme legislative per il cambiamento istituzionale.
  • 16 Giugno 1946 Elezione di Enrico De Nicola come Capo provvisorio dello Stato: Il 28 giugno 1946, l'Assemblea Costituente elegge Enrico De Nicola come primo Capo provvisorio dello Stato italiano, ottenendo un'ampia maggioranza con 396 voti su 501 già al primo scrutinio. Questo momento rappresenta un passaggio cruciale nella ricostruzione democratica dell'Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale.
  • 17 Giugno 1946 Indipendenza della Transgiordania: Il 17 giugno 1946, con il Trattato di Londra, viene formalmente riconosciuta l'indipendenza del Regno Hashemita di Transgiordania, un momento cruciale nel riassetto geopolitico del Medio Oriente dopo la Seconda Guerra Mondiale. Questo evento segnò un passaggio storico importante per l'area, aprendo la strada alla formazione dell'attuale stato di Giordania.
  • 18 Giugno 1946 Conferma ufficiale del referendum istituzionale: La Corte di Cassazione ha confermato ufficialmente i risultati del referendum del 2 e 3 giugno 1946. Con 12.717.923 voti a favore della Repubblica contro 10.719.284 voti per la monarchia, è stata sancita la nascita della Repubblica Italiana, un momento decisivo nella storia politica del Paese.
  • 19 Giugno 1946 Referendum istituzionale: la Corte di Cassazione conferma i risultati: La Corte di Cassazione integra i dati delle sezioni mancanti e conferma ufficialmente l'esito del referendum istituzionale, sancendo definitivamente la nascita della Repubblica Italiana.
  • 20 Giugno 1946 Accordo per il ritiro delle forze alleate dall'Italia: Le potenze alleate (Francia, Unione Sovietica, Stati Uniti e Regno Unito) raggiungono un accordo storico per il ritiro delle truppe di occupazione dall'Italia entro 90 giorni. Contestualmente, l'URSS si impegna a ritirare le proprie truppe dalla Bulgaria, segnando un importante passaggio verso la stabilizzazione europea del dopoguerra.
  • 21 Giugno 1946 La Testimonianza di Albert Speer ai Processi di Norimberga: Albert Speer, già Ministro degli Armamenti e della Produzione Bellica nazista, ha fornito una testimonianza cruciale davanti al Tribunale Militare Internazionale, rivelando dettagli scioccanti sul programma nucleare tedesco durante la Seconda Guerra Mondiale. La sua deposizione ha svelato che la Germania nazista era potenzialmente vicina allo sviluppo di un'arma atomica prima della fine del conflitto, offrendo un'importante prospettiva storica sugli sforzi scientifici e militari del regime.
  • 22 Giugno 1946 Decreto di amnistia per il periodo nazifascista: Entra in vigore il Decreto presidenziale di amnistia relativo al periodo dell'occupazione nazifascista. Proposto da Palmiro Togliatti, Ministro di Grazia e Giustizia del Governo De Gasperi, il decreto prevedeva il condono per reati comuni e politici commessi dopo l'8 settembre 1943, con l'obiettivo di accelerare la riconciliazione nazionale e la ricostruzione del paese.
  • 23 Giugno 1946 Piano Monnet per la Ricostruzione Economica Francese: Jean Monnet ha presentato un piano strategico di ripresa economica volto a compensare le ingenti perdite subite dalla Francia durante la Seconda Guerra Mondiale. Il piano prevedeva lo smantellamento di 200 fabbriche nella zona di occupazione francese in Germania sud-orientale, con l'obiettivo di ottenere riparazioni economiche per un totale di 4,869 trilioni di franchi (equivalenti a 40 miliardi di dollari dell'epoca).
  • 24 Giugno 1946 Fred M. Vinson diventa Presidente della Corte Suprema degli Stati Uniti: Fred M. Vinson è stato giurato come 13° Presidente della Corte Suprema degli Stati Uniti, segnando un momento significativo nella leadership giudiziaria dell'era post-Seconda Guerra Mondiale. Il suo insediamento rappresentò un passaggio cruciale nel sistema giuridico americano, introducendo nuove prospettive nel periodo di ricostruzione nazionale.
  • 25 Giugno 1946 Insediamento dell'Assemblea Costituente: Il 25 giugno 1946 viene insediata l'Assemblea Costituente della Repubblica Italiana, un momento cruciale nella storia democratica italiana. L'assemblea, composta da deputati eletti attraverso suffragio universale, aveva il compito fondamentale di redigere la nuova Costituzione dopo la caduta del regime fascista e la fine della Seconda Guerra Mondiale. Giuseppe Saragat viene eletto presidente, guidando i lavori di questo organismo chiave per la ricostruzione istituzionale del Paese.
  • 26 Giugno 1946 Escalation della Guerra Civile Cinese: Il presidente Chiang Kai-shek ha avviato un'offensiva militare completa contro il Partito Comunista Cinese, intensificando significativamente il conflitto in corso. Questa mossa strategica ha rappresentato un punto di svolta cruciale nella guerra tra le forze nazionaliste del Kuomintang e le forze comuniste guidate da Mao Zedong, segnando un momento decisivo nella lotta per il controllo della Cina.
  • 27 Giugno 1946 Insediamento dell'Assemblea Costituente Italiana: Il 27 giugno 1946, l'Assemblea Costituente si è riunita a Palazzo Montecitorio, composta da 556 deputati democraticamente eletti con il compito fondamentale di redigere la Costituzione della Repubblica Italiana. Questo momento rappresenta un punto cruciale nella ricostruzione democratica dell'Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale, segnando l'inizio di un nuovo percorso istituzionale e politico per il paese.
  • 28 Giugno 1946 Elezione di Enrico De Nicola a Capo provvisorio dello Stato: Il 28 giugno 1946, l'Assemblea Costituente ha eletto Enrico De Nicola come primo Capo provvisorio dello Stato italiano, segnando un momento cruciale nella transizione dell'Italia dalla monarchia alla Repubblica dopo la Seconda Guerra Mondiale. De Nicola è stato scelto con 396 voti su 501, simboleggiando l'inizio di una nuova era democratica per il paese.
  • 29 Giugno 1946 Presentazione del computer ENIAC all'Università della Pennsylvania: Il primo computer elettronico a programma memorizzato, l'ENIAC (Electronic Numerical Integrator and Computer), è stato ufficialmente presentato all'Università della Pennsylvania. Questa macchina rivoluzionaria rappresentava un momento cruciale nella storia dell'informatica, segnando la transizione dai calcolatori meccanici ai dispositivi di calcolo elettronici.
  • 30 Giugno 1946 Abolizione della War Relocation Authority: Viene ufficialmente sciolta la War Relocation Authority, l'agenzia responsabile dell'internamento dei cittadini americani di origine giapponese durante la Seconda Guerra Mondiale. Questo provvedimento segna un importante passo verso il riconoscimento delle violazioni dei diritti civili commesse durante il conflitto.